Sei un'Azienda o un Libero Professionista con Partita IVA?

👉

Approfitta dei Buoni Pasto per una pausa pranzo conveniente e di qualità!

Scopri come risparmiare con i Buoni Pasto!

Spendibili In Tutta Italia

I buoni pasto possono essere utilizzati presso i locali convenzionati, bar, ristoranti e supermercati.

Fiscalmente Deducibili

I buoni pasto sono detraibili ed esenti da contributi fiscali, offrendo un'opzione vantaggiosa per le aziende ed i liberi professionisti.

IVA Detraibile

L'IVA pagata sui buoni pasto è detraibile, fornendo ulteriori benefici fiscali alle aziende che li utilizzano.

Acquistabili Online

Oggi è possibile acquistare i buoni pasto online utilizzando uno smartphone o qualsiasi altro dispositivo connesso a Internet.

Dicono di Noi

I nostri studenti hanno grandi storie da raccontare:

Risparmia sui Costi dei Dipendenti e sulle Tasse Aziendali con i Buoni Pasto!

Domande Frquenti

i Buoni Pasto sono uno strumento utilizzabile per il pranzo, la spesa e anche per gli ordini online.

I buoni pasto molto diffusi in Italia e scelti da 60.000 tra aziende clienti e liberi professionisti e accettati da un’ampia rete di oltre 150.000 merchant fisici e online.

Disponibili in 3 formati (cartaceo elettronico e da app), i buoni pasto garantiscono numerosi vantaggi fiscali: sono 100% deducibili con IVA al 4% detraibile per le aziende (deducibili fino al 75% con IVA al 10% detraibile per i liberi professionisti) ed esenti da contributi fiscali, previdenziali e assistenziali fino alle soglie di esenzione (€4 per il formato cartaceo, €8 per il digitale).

Sono, inoltre, una soluzione adatta a tutte le tipologie di azienda, anche di piccole dimensioni, e a tutti i dipendenti e collaboratori, anche coloro che lavorano in smart working.

La versione digitale dei Buoni Pasti consiste in una tessera ricaricabile su cui vengono caricati i buoni pasto del valore scelto dall’azienda. Le tessere possono essere anonime o nominative, in base alle esigenze aziendali, e le ricariche vengono effettuate online da ecommerce. Una volta elaborato l’ordine di ricarica, i buoni pasto saranno disponibili in sole 24 ore, abbattendo notevolmente i tempi di attesa.

L’azienda può scegliere, non solo il valore dei buoni pasto da erogare, ma anche il numero dei buoni da acquistare in quanto non esiste nessun vincolo, minimo d’ordine o quantitativo fisso.

Scegliendo i Buoni Pasto Elettronici non sono previsti costi logistici, di spedizione, consegna e distribuzione dei buoni pasto ai dipendenti in quanto avviene tutto in maniera digitale. Passare al buono pasto elettronico conviene sempre!

Non esistono valori predefiniti in quanto i Buoni Pasto sono degli strumenti flessibili e per questo motivo il loro valore posso essere scelti liberamente da ogni singola azienda o libero professionista.

Le soglie di esenzione fiscale, introdotte dalla Legge di Bilancio 2020, sono fino a €8 per il buono pasto elettronico (o da app) e fino a €4 per il buono pasto cartaceo.

L’azienda o il libero professionista può scegliere liberamente di erogare un valore facciale del buono pasto superiore alla soglia della detrazione fiscale. In questo caso, però, l’eccedenza è soggetta a tassazione

Non esistono quantitativi minimi né ordini fissi per le richieste dei buoni pasto da erogare mensilmente ai propri collaboratori.

Se sei un’azienda, puoi decidere le quantità da ordinare in base alle esigenze organizzative: il numero di Buoni Pasto da ordinare dipende dal numero dei dipendenti a cui vengono erogati e dai giorni effettivamente lavorati da ognuno. Non si ha diritto al buono pasto in caso di ferie oppure di malattia.

In generale in un anno ci sono circa 220 giorni lavorativi: è possibile, quindi, erogare a ogni dipendente circa 220 buoni pasto all’anno, indipendentemente dal valore del singolo buono.

Se sei un libero professionista, puoi decidere le quantità da ordinare in base alle tue esigenze per dedurre le spese sostenute per la somministrazione di alimenti e bevande.

Sì, è possibile erogare i buoni pasto anche quando la mansione non prevede una pausa per il pranzo.

i buoni pasto possono essere erogati, infatti, a tutti i prestatori di lavoro subordinato, a tempo pieno e/o part-time anche quando l’orario di lavoro non prevede una pausa per il pranzo, come per esempio i lavoratori notturni, oppure per quelle figure professionali che svolgono le loro funzioni senza essere presenti in azienda (es. lavorando in smart working o in modalità remote working).

I buoni pastosono validi anche per tutti i soggetti che hanno instaurato con l’azienda un rapporto di collaborazione, anche non subordinato, come ad esempio i lavoratori a progetto.

Ricordiamo che i buoni pasto possono essere utilizzati presso un’ampia rete di utilizzo in tutta Italia e, nel formato elettronico, anche sui siti e-commerce dei partner convenzionati per la spesa online o per ordinare a domicilio. Inoltre, utilizzando l’app o l'apposito portale è possibile verificare i locali nelle vicinanze che effettuano servizi di food delivery o takeaway.

La deduzione e la detrazione sono due metodi per alleggerire il carico fiscale dei contribuenti: le deduzioni sono rappresentate generalmente dai costi necessari per la produzione (es. costi di acquisto per le merci o i servizi) e vanno a diminuire la base imponibile ovvero l’importo sul quale si calcolano le tasse. Le detrazioni non sono, invece, collegate alle attività di impresa e agiscono direttamene sull’imposta già calcolata.

I buoni pasto sono 100% deducibili ai fini delle imposte dirette e l’IVA pagata sul loro acquisto è 100% detraibile.

Proprio per questo motivo, i buoni pasto rappresentano la prima soluzione per ottenere un risparmio fiscale: oltre che una pratica soluzione per la pausa pranzo e la spesa, sono un ottimo strumento per semplificare e agevolare la gestione delle spese e risparmiare il tempo dedicato a gestire gli oneri amministrativi.

Sei un'Azienda o un Libero Professionista con Partita IVA?

👉

Approfitta dei Buoni Pasto per una pausa pranzo conveniente e di qualità!